Medicina Narrativa

Inizia qui un racconto che è già stato raccontato tempo fa ma si era disperso nei meandri della tecnica. Leggerete  gli appunti, più o meno ordinati, su cosa sia per me il processo di riabilitazione.  Sono un fisioterapista atipico perché oltre ad interessarmi del “cosa” fare ai pazienti mi interesso del “come” e più approfondisco, più mi rendo conto che le varie medicine che si sono susseguite nel corso dei secoli e delle culture, siano accomunate da un minimo comune denominatore: la condivisione del significato tra i processi attuati dal curante e come vengono recepiti da chi è curato – possiamo descrivere questi atti come una narrazione, un racconto che viene vissuto dalla coppia stessa. Il racconto permette l’incarnazione dei significati e i mezzi fisici aiutano il processo emotivo e analogico a diventare causale e lineare.

Nella nostra era questa importanza si è persa perché si è approfondito sempre di più cosa succede al corpo, leggendo quel corpo come Korper – corpo standard / scientifico e sempre meno interessandosi dell’individuo, quindi come corpo-mondo, filosoficamente parlando definito come Leib.

Prevale, da quasi un ventennio, un approccio basato sull’evidenza (Evidence Based Medicine) che sicuramente ha portato all’approfondimento di tecniche e metodi scientifici, scordandoci, però, troppo facilmente che la scienza parte da un presupposto di oggettività e invece noi abbiamo a che fare con soggetti.

A dire la verità, la scienza, già in ambito della Fisica, da quasi un secolo e  in campi come la psicologia sistemica da 40 anni, ha evidenziato come l’osservazione modifica ciò che sto vedendo e che se voglio attuare un cambiamento in un sistema non posso permettermi di guardare quel sistema come un processo lineare ma circolare ed ecologico nel senso più ampio del termine.

Cos’è la Medicina Narrativa? Lo spiegherò man mano nei vari post, ma la premessa è questa: la MN parte dal presupposto che quando una persona è in stato di malattia ci sia da evidenziare tre aspetti: Disease, Illness e Sickness.

Disease : è la malattia in sé, il danno biologico, che poi è quello che ci ritroviamo nelle statistiche e negli standard.

Illness : è il vissuto soggettivo della persona della propria condizione di malattia

Sickness: è il correlato sociale della persona che si trova nella condizione di essere malato

 

Dove agisco io in quanto curante? Come posso agire? Quali competenze devo avere per agire in un certo modo?

Potrei farvi un elenco oppure potrei raccontarvi questa famosa storia che è composta a sua volta di storie composte a loro volta di metafore che sono così radicate dentro di noi che riguardano tutti, non è più questione se siamo malati o meno, è questione di riconoscere che non esiste un corpo separato dal mondo ma che il nostro agire nel mondo avviene perchè desideriamo farlo e come esseri umani i nostri bisogni non sono solo quelle prettamente corporei come gli animali, ma siamo quel particolare animale che sulla faccia della terra ha la possibilità di caricare la materia di informazione, quindi doniamo senso alle cose e cerchiamo significato in quello che facciamo.

 

Ora raccolgo un poco di legna e cerco di accendere il fuoco, avvicinatevi ma non troppo, riscaldatevi, perché è proprio del fuoco che andremo a parlare …